FINANZIAMENTI PER
AZIENDE LOMBARDE
IN CRISI E I LORO DIPENDENTI
CON ETASS
Questo giugno 2017 è stato un mese importante per il futuro delle aziende lombarde che si trovano ad attraversare un periodo di crisi:
la giunta regionale ha infatti approvato in via definitiva due provvedimenti finalizzati a finanziare iniziative di business innovation e ricollocamento professionale, offrendo così un’importante opportunità a imprese e lavoratori.
Vediamo nello specifico i contenuti del D.d.u.o. n. 6692 del 7 giugno ‘17 e del D.g.r. n. X/6686 del 9 giugno ‘17.
D.d.u.o. n. 6692 del 7 giugno ‘17
La regione Lombardia è in prima linea nell’importante opera di supporto alle aziende in crisi e ai loro dipendenti, uno degli strumenti a cui si è deciso di fare ricorso è l’avviso pubblico per il sostegno ai contratti e agli accordi di stabilità. Tale provvedimento si pone come obiettivi evitare il licenziamento degli operai considerati in eccesso a causa della crisi aziendale tramite incentivi all’azienda e mantenere l’occupazione tramite azioni di ricollocamento professionale.
I fondi stanziati per questi interventi ammontano a 2.350.000 €, per un massimo di 100.000 € erogabili ad azienda nell’arco di 12 mesi.
Beneficiari di questi finanziamenti sono aziende ed enti che svolgano attività economica con almeno una sede in Lombardia, che abbiano stipulato o rinnovato un contratto o un accordo di solidarietà a decorrere dall’11 agosto 2016, o che ne abbiano ottenuta l’attuazione almeno in fase consultiva.
Sono escluse le imprese destinatarie di ingiunzione di recupero pendente e imprese in stato di fallimento, liquidazione o amministrazione controllata.
Sono finanziabili progetti che prevedano interventi in almeno una delle seguenti aree:
- Forme innovative di organizzazione aziendale;
- Misure di responsabilità sociale;
- Trasformazione del contratto di solidarietà già stipulato in contratto di solidarietà espansivo.
Le domande di partecipazione possono essere presentate a partire dal 14 luglio, e la loro ammissibilità sarà determinata da una procedura valutativa.
Per partecipare al bando bisogna rivolgersi a un ente accreditato dalla regione Lombardia, qual è ETAss: se rappresenti un’azienda con i requisiti esposti scrivici a info@etass.it per ulteriori informazioni.
D.g.r. n. X/6686 del 9 giugno ‘17
Questo decreto riporta le Linee guida per l’attuazione di Azioni di rete per il lavoro, in risposta alle sfide poste dalle dinamiche di cambiamento sociale e del mercato del lavoro ancora alle rese con un ciclo critico che sembra diminuire, ma con una curva tuttavia molto attenuata.
Questa misura è una forma di politica attiva in grado di rispondere a specifici obiettivi occupazionali rivolta a lavoratori in cerca di nuova occupazione provenienti da una o più unite produttive e/o operative ubicate in Lombardia che attraversino processi di crisi aziendale.
Beneficiari di questi finanziamenti sono aziende ed enti che svolgano attività economica con almeno una sede in Lombardia, che abbiano stipulato o rinnovato un contratto o un accordo di solidarietà a decorrere dall’11 agosto 2016, o che ne abbiano ottenuta l’attuazione almeno in fase consultiva.
Sono escluse le imprese destinatarie di ingiunzione di recupero pendente e imprese in stato di fallimento, liquidazione o amministrazione controllata.
Per accedere ai finanziamenti – il budget stanziato ammonta a 5.000.000 di € – bisognerà rivolgersi a un Ente che eroghi formazione accreditato da regione Lombardia – come ETAss – e presentare un progetto ad hoc orientato al raggiungimento dell’obiettivo.
La principale particolarità di questo intervento consiste nella possibilità di prendere in carico gruppi di lavoratori accomunati da una stessa storia professionale, piuttosto che rivolgersi ai singoli come accade per Dote Unica Lavoro.
Per informazioni rigurdanti la partecipazione a questo bando scriveteci all’indirizzo info@etass.it.